MAN Svizzera
Il telaio MAN convince su tutta la linea con appositi rinforzi per l'allestimento con gru e una piastra frontale per stabilizzatore già di fabbrica, nonché per le potenti prese di forza.
Il robusto MAN TGS 6x6 con cassone ribaltabile trilaterale già di fabbrica presenta numerose caratteristiche per l’impiego fuoristrada: la trazione integrale MAN, il paraurti in acciaio composto da tre elementi e molto altro ancora.
Il MAN con cassone ribaltabile trilaterale, che viene fornito già di fabbrica con pedana sul passaruota per una visuale perfetta, un robusto paraurti in acciaio e sistemi frenanti intelligenti per la massima potenza frenante con un peso a vuoto minimo, è un partner affidabile durante le missioni.
L’autoarticolato MAN con cassone ribaltabile è dotato già di fabbrica di un impianto idraulico di ribaltamento e di MAN HydroDrive per una trazione ottimale su strada o in fuoristrada.
Avanti a tutta forza e frenate senza sbandamenti – anche sui terreni impegnativi dei cantieri.
Con la trazione anteriore attivabile MAN HydroDrive si possono ottenere fino a 750 kg di carico utile in più rispetto alle trazioni integrali meccaniche.
I veicoli per cava-cantiere devono avere soprattutto una trazione affidabile anche nel fuoristrada. In termini di sistemi di propulsione MAN offre tre soluzioni innovative a seconda del campo di utilizzo:
Per viaggi occasionali su terreni difficili in cui è richiesta la massima trazione con un’elevata articolazione degli assi, la scelta ottimale è la trazione anteriore meccanica attivabile. La trazione anteriore meccanica permanente è invece la soluzioni migliore se serve spesso una trazione elevata con un’articolazione degli assi ridotta. I sistemi di trazione integrale sono disponibili in versione 4x4, 6x6, 8x6 e 8x8. La forza viene distribuita da due ripartitori di coppia MAN a due stadi.
La trazione anteriore idrostatica attivabile MAN HydroDrive aumenta la spinta propulsiva quando serve per breve tempo. MAN HydroDrive consente da 400 a 750 kg di carico utile in più rispetto a una trazione integrale meccanica – la trazione anteriore idrostatica è quindi ideale per veicoli stradali impiegati temporaneamente in off-road.
Con il programma di marcia OFFROAD specifico per l’impiego cava-cantiere il cambio automatizzato MAN TipMatic offre regimi più elevati e interruzioni minime della trazione sui tratti ripidi o accidentati dei siti di costruzione – per una maggiore potenza proprio quando serve. Se il veicolo è in difficoltà su terreno non compatto, la funzione di disimpantanamento facilita la ripartenza.
Diversi componenti consentono processi di frenata stabili e potenti per le missioni cava-cantiere: il freno continuo MAN PriTarder integra l’azione del freno motore e garantisce una notevole potenza frenante a velocità medio-basse. Il freno motore TurboEVBec con PriTarder sviluppa una grande potenza frenante già a regimi medi consentendo così sicurezza e bassi valori di usura in discesa.
Grazie al freno per partenze in salita che agisce su tutte le ruote tramite aria compressa, il conducente può ripartire facilmente anche con pendenze impegnative senza che il veicolo indietreggi o slitti.
Su terreni sconnessi o carreggiate sdrucciolevoli l’effetto frenante viene migliorato dall’ABS con logica per fuoristrada attivabile . L'ESP, che monitora costantemente la stabilità del veicolo, è integrato anche nei veicoli per cava-cantiere a trazione integrale.
Nel trasporto di materiali edili il peso riveste un'importanza determinante, in quanto un carico maggiore significa anche una maggiore redditività.
I veicoli MAN per cava-cantiere si distinguono per i componenti ottimizzati in termini di peso con un bilancio di carico utile eccezionale. Tutto questo grazie al peso a vuoto inferiore ottenuto con motori più leggeri e con l'alleggerimento metodico della struttura della cabina di guida, senza scendere a compromessi in termini di sicurezza.
Il motore D26 convince ora con una potenza di fino 540 CV ed una coppia massima anche di 2.650 Nm, sempre nel rispetto della norma sulle emissioni Euro 6e.
Il motore D15 presenta invece un peso inferiore. Con l’integrazione del freno motore TurboEVBec, rinunciando allo stesso tempo al retarder secondario, viene aumentato ulteriormente il carico utile. Ciò significa quindi più carico utile e più efficienza e di conseguenza maggiori possibilità di trasporto.
Facilitano il duro lavoro in cantiere: le cabine di guida MAN con paraurti in acciaio e griglie di protezione per i fari rendono la parte anteriore del veicolo robusta e molto resistente ai danni.
I gradini della scaletta di fianco all’arco ruota sono ben visibili all’uscita dalla cabina e grazie alla superficie antiscivolo consentono di salire e scendere dal veicolo in modo sicuro in ogni condizione atmosferica. Per ridurre lo sporco portato dall'esterno in cabina i gradini grigliati sono dotati di un bordo rialzato. Inoltre, per evitare per quanto possibile i danni, il gradino inferiore è mobile. In caso di urto con il terreno il gradino ritorna nella sua posizione originaria grazie alla sospensione elastica.
Alcune funzioni del veicolo, come ad esempio l’accensione dei fari di lavoro o dei lampeggiatori di emergenza oppure l’inserimento del motore per il ribaltamento del cassone, possono essere attivate comodamente dall’esterno. Ciò è possibile tramite un pannello di comando sul lato interno della porta del conducente che oltre alla configurazione di fabbrica può essere anche programmato individualmente.
Il volante offre un maggiore range di regolazione per una posizione di guida personalizzata ed ergonomica. Con veicolo parcheggiato il volante può essere inoltre ribaltato completamente in avanti in orizzontale per facilitare la salita e la discesa dalla cabina.
Grazie al poggiapolso il comando per infotainment MAN SmartSelect sotto forma di controllo rotativo con touchpad integrato può essere utilizzato in modo sicuro e affidabile anche in caso di forti vibrazioni del veicolo in fuoristrada.
Gli specchietti laterali arretrati e ottimizzati non migliorano solo l’aerodinamica, ma ampliano anche il campo visivo diretto del conducente. A ciò contribuiscono anche l’abbassamento della postazione di guida e del cruscotto.
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